MCF a Quargnento
L' artista che espone nell' Auditorium della SS.Trinità
L' artista che espone nell' Auditorium della SS.Trinità
Claudio Mancarella
Sono nato nella città di Tunisi (Tunisia), il 16/06/1950; li ebbi i primi approcci con il disegno, ,
essendo nipote del pittore Peritore Antonio.
Osservandolo al lavoro avevo dentro di me il desiderio di dipingere come lui, in seguito mio
zio lasciò la Tunisia (1958), per andare a restaurare una chiesa nel lnord dell a Francia dove
poi si stabilì.
Dopo le vicende politiche che in quegli anni travolsero la Tunisia anch 10 partii con i miei
genitori e ci stabilimmo … Italia nel piccolo paese di Camporosso
Qui continuai a disegnare con la china e i pastelli ricordando quello che mio zio mi diceva;
frequentando la scuola ebbi la possibilità di disegni per il parroco e per i miei compagni
( incontrai diverse difficoltà per la lingua, pur se i miei genitori erano Italiani sapevo
solamente parlare un po’ di dialetto siciliano).
Avrei voluto intraprendere una scuola d’arte, ma ala situazione economica della mia famiglia
non me lo permise, eravamo in cinque ,dovetti scegli …. ere di frequentare una scuola che mi
permetteva di imparare un mestiere e scelsi la scuola ape1 elettricisti per poter fare la
professione di elettrotecnico che tutt’ora continuo a svolgere in una ditta nel Principato di
Monaco.
Mio zio Peritore Antonio e suo fratello Alfonso architetto e anche lui pittore, nel tempo libero,
venivano sovente a trovarmi in Italia mi spinsero a non abbandonare la pittura.
Dopo qualche anno di pratica autodidatta, presentai i miei quadri in una mostra a Mentone
(Francia), nel 1987, dove ebbi un buon successo di critica dalla scuola d’ arte di Mentone,
diretta dalla signora Verdini, inseguito continuai a fare mostre e quindi conoscere altri pittori,
e migliorare cosi il mio stile di pittura, riuscendo a entrare nell’associazione Des Arts
Plastique, di Montecarlo e nell’associazione Des Jeunes Monegasques, dandomi la possibilità
di partecipare a ulteriori mostre collettive e individuali nel principato.
Parlando della mia pittura che e realistica nei paesaggi, nelle marine e nelle nature morte, sia
stilizzate nelle linee ( precise ) e nei colori mono eremi ( vivaci ).
La critica francese ha scritto :
"L’ esplosione dei colori illuminano la sua pittura,
La passione per l’ atmosfera mediterranea con una alternanza di luce, schiacciante di un
sole del Sud nei carruggi di un piccolo paese più pastello il colore, in un fine pomeriggio sulla
banchina di un porto di pesca "
- Francesca Graziano scrisse sul “ SECOLO X1X “
"aux Centre Rencontres Intunationales si è tenuto il Salon des Artistes, creato nel 1955, esso
raggruppa più di cento pittori, scultori, ceramisti Nella rassegna tenevano il primo posto i
souvenir… ”,Italia La Liguria venivar appresentata dalla pittura di Mancarella Claudio;
- R. Beretta scriveva sul “ NICE MATIN “
organizzata dall’ associazione Castel Art di Mentone, in occasione della giornata del
cavalletto a Valloris, la giornata non fu valorizzata dalla qualità dei partecipanti ma dalla
qualità delle pitture, Mancarella Claudio ebbe il 1° premio della critica;
Dal 2905 mi cimento nell'arte del mosaico dove trovo molta soddisfazione
personale sia nei lavoro che nella creazione . Essendo autodidatta du1ante le fasi
di lavorazione scopro nuove tecniche . Esponendo neile mostre qualche opera
ho ricevuto ottime critiche che mi hanno dato la spinta necessaria per incentivarrni
a crescere in quest' arte complessa , dove non si smette mai di imparare in cui serve
grande passione e molta pazienza . ‘.
essendo nipote del pittore Peritore Antonio.
Osservandolo al lavoro avevo dentro di me il desiderio di dipingere come lui, in seguito mio
zio lasciò la Tunisia (1958), per andare a restaurare una chiesa nel lnord dell a Francia dove
poi si stabilì.
Dopo le vicende politiche che in quegli anni travolsero la Tunisia anch 10 partii con i miei
genitori e ci stabilimmo … Italia nel piccolo paese di Camporosso
Qui continuai a disegnare con la china e i pastelli ricordando quello che mio zio mi diceva;
frequentando la scuola ebbi la possibilità di disegni per il parroco e per i miei compagni
( incontrai diverse difficoltà per la lingua, pur se i miei genitori erano Italiani sapevo
solamente parlare un po’ di dialetto siciliano).
Avrei voluto intraprendere una scuola d’arte, ma ala situazione economica della mia famiglia
non me lo permise, eravamo in cinque ,dovetti scegli …. ere di frequentare una scuola che mi
permetteva di imparare un mestiere e scelsi la scuola ape1 elettricisti per poter fare la
professione di elettrotecnico che tutt’ora continuo a svolgere in una ditta nel Principato di
Monaco.
Mio zio Peritore Antonio e suo fratello Alfonso architetto e anche lui pittore, nel tempo libero,
venivano sovente a trovarmi in Italia mi spinsero a non abbandonare la pittura.
Dopo qualche anno di pratica autodidatta, presentai i miei quadri in una mostra a Mentone
(Francia), nel 1987, dove ebbi un buon successo di critica dalla scuola d’ arte di Mentone,
diretta dalla signora Verdini, inseguito continuai a fare mostre e quindi conoscere altri pittori,
e migliorare cosi il mio stile di pittura, riuscendo a entrare nell’associazione Des Arts
Plastique, di Montecarlo e nell’associazione Des Jeunes Monegasques, dandomi la possibilità
di partecipare a ulteriori mostre collettive e individuali nel principato.
Parlando della mia pittura che e realistica nei paesaggi, nelle marine e nelle nature morte, sia
stilizzate nelle linee ( precise ) e nei colori mono eremi ( vivaci ).
La critica francese ha scritto :
"L’ esplosione dei colori illuminano la sua pittura,
La passione per l’ atmosfera mediterranea con una alternanza di luce, schiacciante di un
sole del Sud nei carruggi di un piccolo paese più pastello il colore, in un fine pomeriggio sulla
banchina di un porto di pesca "
- Francesca Graziano scrisse sul “ SECOLO X1X “
"aux Centre Rencontres Intunationales si è tenuto il Salon des Artistes, creato nel 1955, esso
raggruppa più di cento pittori, scultori, ceramisti Nella rassegna tenevano il primo posto i
souvenir… ”,Italia La Liguria venivar appresentata dalla pittura di Mancarella Claudio;
- R. Beretta scriveva sul “ NICE MATIN “
organizzata dall’ associazione Castel Art di Mentone, in occasione della giornata del
cavalletto a Valloris, la giornata non fu valorizzata dalla qualità dei partecipanti ma dalla
qualità delle pitture, Mancarella Claudio ebbe il 1° premio della critica;
Dal 2905 mi cimento nell'arte del mosaico dove trovo molta soddisfazione
personale sia nei lavoro che nella creazione . Essendo autodidatta du1ante le fasi
di lavorazione scopro nuove tecniche . Esponendo neile mostre qualche opera
ho ricevuto ottime critiche che mi hanno dato la spinta necessaria per incentivarrni
a crescere in quest' arte complessa , dove non si smette mai di imparare in cui serve
grande passione e molta pazienza . ‘.